STOBER sviluppa una nuova generazione di servoriduttori planetari
Nessuno è così compatto e versatile allo stesso tempo
La tecnica di trasmissione di STOBER presenta la nuova generazione di servoriduttori planetari. A parità di potenza, possibilità di combinazione e opzioni, queste trasmissioni sono le più compatte sul mercato. Un’ulteriore particolarità: ogni serie di motore può essere montata direttamente in ogni grandezza disponibile. Grazie a questa flessibilità, STOBER realizza la soluzione di trasmissione perfetta per ogni applicazione. Rispetto alla generazione precedente, i nuovi motoriduttori planetari di STOBER sono dotati anche di un cartellino del modello elettronico che rende la messa in funzione dell’azionamento e dell’unità di comando decisamente più veloce.
Pforzheim, 01.10.2019 – Con la terza generazione dei suoi servomotoriduttori, STOBER ha sviluppato soluzioni di trasmissione che a parità di versatilità sono le più compatte sul mercato. A tal scopo le lunghezze di montaggio dei nuovi riduttori sono state decisamente ridotte. Tutti i motori STOBER, come le serie EZ o i motori Lean senza sensori, possono essere montati direttamente senza adattatore, in ogni grandezza desiderata.
I vantaggi per l’utente derivanti da tale compattezza sono il minore ingombro, il peso ridotto, una coppia elevata e di conseguenza una densità di potenza fino al 65% superiore. Grazie al momento d’inerzia di massa ridotto conseguito con la soppressione dell’adattatore motore, è anche possibile sfruttare appieno la dinamica della trasmissione; un vero vantaggio per i clienti che si avverte soprattutto nelle grandezze piccole e medie con tempi di ciclo minori.
La nuova generazione si fa valere anche per la massima resistenza al gioco torsionale e alla sua robustezza. La scatola e la dentatura di alta qualità garantiscono coppie di accelerazione elevate e contemporaneamente massima accuratezza di funzionamento e precisione. Gli utenti traggono vantaggio da coppie di accelerazione superiori del 60%, da un aumento del numero di giri del 45% e da un aumento della resistenza alla torsione fino al 50%.
Flessibile dal sistema di montaggio del motore fino al sistema di cuscinetti
La nuova generazione di riduttori planetari convince soprattutto per la sua grande versatilità. Infatti, i riduttori non solo possono essere combinati con diversi motori STOBER con montaggio diretto, bensì, utilizzando diversi adattatori, anche con tutti i motori disponibili sul mercato di qualsiasi grandezza. A tal scopo lo specialista delle trasmissioni mette a disposizione una tecnologia di interfaccia unica: gli adattatori motore STOBER sono disponibili con diversi accoppiamenti e nella variante ServoStop con un freno integrato; inoltre gli adattatori possono essere combinati con riduttori standard o a gioco ridotto. In particolare la versione “large” degli adattatori STOBER, dotata di una piastra motore particolarmente grande, consente di collegare i riduttori STOBER più compatti a motori di forme molto grandi; un vero e proprio punto di forza.
Un ulteriore vantaggio rispetto alla concorrenza: è possibile scegliere i cuscinetti adatti all’applicazione tra cuscinetti a sfere a gola profonda, a rulli cilindrici o obliqui. Questi cuscinetti ottimizzati per quanto riguarda l’attrito consentono in generale numeri di giri superiori.
Un ulteriore vantaggio rispetto alla concorrenza: è possibile scegliere i cuscinetti adatti all’applicazione tra cuscinetti a sfere a gola profonda, a rulli cilindrici o obliqui. Questi cuscinetti ottimizzati per quanto riguarda l’attrito consentono in generale numeri di giri superiori. Grazie a una tale molteplicità di varianti, i costruttori nella fase di progettazione saranno in grado di dar vita alla soluzione di trasmissione assolutamente perfetta per ogni caso applicativo. Un motore più piccolo per ottimizzare il rendimento? Forse in questo caso anche l’azionamento dovrà essere più piccolo, riducendo così anche i costi.
Messa in funzione più semplice con il cartellino del modello elettronico ampliato
Un’altra particolarità della nuova generazione è il cartellino del modello elettronico. Ogni motoriduttore, in combinazione con l’elettronica STOBER, durante la messa in funzione invia automaticamente (Plug and Play) al relativo azionamento i propri dati rilevanti per l’elettronica e la meccanica. I motoriduttori possono quindi essere identificati in modo univoco. Non è più necessario eseguire una complicata parametrizzazione, con il rischio di commettere errori. Di conseguenza l’intera configurazione del sistema sarà molto più veloce.
STOBER presenterà per la prima volta la nuova generazione di servoriduttori planetari alla fiera SPS IPC Drives di Norimberga, padiglione 3A stand 451, alla fine di novembre. Le taglie 2, 3 e 4 saranno disponibili dal 1° ottobre 2019, le taglie 5 e 7 dal 1° marzo 2020 e le taglie 8 e 9 dal 1° maggio 2020.